Agriturismo Beethoven Blog

Per non rinunciare al piacere sapido e ricco di gusto di un classico ragù è possibile optare per una ricetta decisamente più "light". Le carni bianche infatti, possono essere una valida e sana alternativa per limitare il consumo di carne rossa. Andiamo allora a scoprire insieme come preparare un gustoso ragù di pollo.

Assicurati di avere a portata di mano:

500 gr. di carne macinata di pollo.
Sale, pepe nero o peperoncino q. b.
2 lattine di pomodoro in scatola.
1 tazza d'acqua.
1 cipolla, 1 carota e 1 gambo di sedano per il soffritto.
Olio evo q.b.
1 foglia di allora.
Mezzo bicchiere di vino bianco secco.

Iniziamo dunque la preparazione del nostro buonissimo ragù a base di pollo. All'interno di una pentola, abbastanza capiente, andiamo a versare 5 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Ora, con l'aiuto di una mezza luna, tritiamo finemente una cipolla, una carota e circa mezzo gambo di sedano. Versiamo quindi il tutto all'interno della pentola, aggiungiamo una foglia d'alloro e uno spicchio d'aglio sbucciato. A fuoco moderato lasciamo soffriggere il tutto, mescolando di tanto in tanto.

Una volta che avremo preparato un perfetto soffritto, andiamo ad incorporare all'interno della pentola mezzo chilo di carne macinata di pollo. Andiamo quindi a mescolare il tutto aiutandoci con un cucchiaio di legno. Quando la carne sarà completamente rosolata, circa dopo 10/15 minuti, procediamo andando a incorporare alla carne una piccola presa di sale e un pizzico di peperoncino piccante (che può essere sostituito con del buon pepe nero tritato). Mescoliamo, quindi sfumiamo con del vino. Lasciamo cuocere per qualche minuto, fino a quando la parte liquida non sarà completamente evaporata.

Andiamo ora a rimuovere la foglia d'alloro dalla pentola del ragù di pollo. Procediamo quindi andando a versare all'interno della stessa il contenuto di due barattoli di salsa di pomodoro o di pomodori pelati, con l'aggiunta di una tazza d'acqua. Abbassiamo il fuoco sotto la pentola e copriamo con un coperchio. Lasciamo cuocere il ragù di pollo, a fuoco dolce, per un'ora e mezza o due, avendo cura di mescolare il tutto di tanto in tanto. Per ottenere un ragù di pollo davvero prelibato, il segreto è nella cottura che dovrà essere molto lenta. Al termine della cottura assaggiamo il ragù e nel caso fosse necessario aggiustiamo di sale.

Se non avete voglia di mettervi ai fornelli, stressante lo so, vi aspetto domeni a pranzo nel mio magico agriturismo , dove potrete trascorrere una magica giornata insieme ed assaporare questo prelibato piatto in campagna .

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cena di san valentino

Cena di San Valentino da Beethoven

by Agriturismo Beethoven 03:11

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Ricetta krapfen alla crema: ricetta chef Mariella

by Agriturismo Beethoven 08:51

I bomboloni, noti anche come "Krapfen", sono dei deliziosi dolcetti da farcire con Nutella o qualsiasi altro tipo di crema, o anche semplicemente con una spolveratina di zucchero a velo.
Sono adatti anche per le feste dei bambini e possono essere serviti in qualsiasi momento e sono adatti per la prima colazione.
Non sono difficili da preparare, basta solo un po' d'attenzione.

500 g di farina 00 setacciata

100 g di burro

250 ml di latte tiepido

50 g di zucchero

1 cubetto lievito di birra da 25 g

5 g di sale fino

1 limone (solo la buccia grattugiata)

Preparazione1.

1. Sciogliere i 50 g di zucchero nel latte tiepido, una volta terminata quest'operazione, versate la metà di questo composto (125ml) in una ciotolina.

2. Sciogliete ora il cubetto di lievito di birra nella ciotolina contenente il composto, mentre nel restante latte sciogliete i 10 g di sale fino,
3. Aggiungete 100 g di farina (3 cucchiai pieni circa) al composto della ciotola, contenente latte, zucchero e lievito,
4. Mescolate con una forchetta fino ad ottenere una pastella piuttosto omogenea, dopodiché con una pellicola trasparente andate a chiudere e sigillare ermeticamente la ciotolina,
5. Lasciate il composto lievitare fino a quando il suo volume sarà raddoppiato,
6. Una volta lievitata, aggiungete la pastella alla ciotola contenente i restanti 400 g di farina, aggiungere poi la buccia grattugiata di limone ed il latte in cui avete precedentemente disciolto il sale,
7. Con le mani impastate per bene tutti gli ingredienti ed aggiungete poi il burro morbido, fino ad ottenere un composto simile ad una palla facilmente lavorabile,
8. Una volta ottenuto il composto, togliete la vostra "pasta" dalla ciotola e andate a lavorarla con le mani su di un piano di lavoro piano, pulito ed infarinato, fino a quando avrete ottenuto un composto liscio, morbido ed abbastanza elastico,
9. Quando avrà raggiunto questa consistenza, adagiate la vostra "palla di pasta" in una ciotola, e coprite quest'ultima con una pellicola trasparente,
10. Lasciate lievitare il composto per almeno due ore, fino a quando sarà raddoppiato il suo volume,
11. Dopo le due ore, prendete l'impasto ottenuto ed adagiatelo delicatamente sul piano di lavoro infarinato, e con l'aiuto di un mattarello stendete la vostra pasta fino ad ottenere un rettangolo spesso circa 2 cm,
12. A questo punto con una formina rotonda, un taglia-pasta o anche un bicchiere con 8 cm di diametro, ricavate dei dischi dalla sfoglia, cercando di sfruttare al massimo la superficie dell' impasto,
13. Prendete i dischetti ottenuti ed adagiateli su di una teglia infarinata, coprite il tutto con un panno e lasciate lievitare per circa 30 minuti,
14. Immergete i dischi lievitati in una teglia piena di olio bollente a 170° e friggeteli,
15. Quando avranno una superficie dorata, toglieteli dalla teglia, lasciare riposare ed asciugare per qualche istante su di un piatto ricoperto da carte assorbente, dopodiché metteteli in un vassoio e con una siringa potete farcirli all'interno con nutella o altri tipi di creme, come la crema pasticciera ad esempio, se volete potete anche semplicemente cospargerli di zucchero.

Intanto vi aspetto nel mio magico agriturismo, dove potete trovarli caldi caldi la mattina appena svegli come dolcissima colazione.

Un abbraccio

La vostra Mariella

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PRANZO DELLA BEFANA

PRANZO DELLA BEFANA DA AGRITURISMO BEETHOVEN

by Agriturismo Beethoven 10:42

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Le Pittule Pugliesi Ricetta di Chef Mariella

by Agriturismo Beethoven 10:41

Le Vere Pettole o pittule pugliesi sono palline di pasta lievitata molto morbida, fritte nell’olio bollente, tipiche della Puglia.

Possono essere rustiche o dolci, semplici o ripiene e spesso vengono usate in sostituzione del pane, o come antipasto, o come dolce.
Nel mia amata terra Pugliese tutti siamo golosi di pettole, dai grandi ai bambini.
Esse si possono realizzare con:
Ripieno salato: il ripieno delle pettole salate può essere di vari gusti e accompagnamenti: con le acciughe (circa 15 tagliate a pezzettini), con il sugo di pomodoro a pezzi, con il baccalà (300 g di filetti bolliti e tagliati a tocchetti), con le rape ‘stufate’, con tonno e capperi o semplici.
Ripieno dolce: il ripieno delle pettole dolci può essere di vari gusti e accompagnamenti: con lo zucchero semolato, con uvetta e pinoli, con lo zucchero a velo, con il miele, con il caramello, con il cioccolato fuso, con il vino cotto.
Quelle che vi presento sono le vere Pettole Pugliesi originali, condite con il pomodoro, che hanno sempre accompagnato le mie feste natalizie.
La ricetta originale e quella di mia Nonna Anna: diffidate dalle imitazioni!!

Ingredienti

500 g di farina 0
4 cucchiai d’ olio d’oliva
12 g di sale fino
20 g di lievito di birra (o 200 g di lievito madre)
400 ml d’ acqua gasata tiepida
olio di semi per friggere
pomodori pelati a pezzetti o altra farcitura (facoltativo)

Istruzioni

Impastate in una ciotola capiente la farina, il lievito sciolto in un pò d’acqua, l’olio, il sale e l’acqua gasata (è importante che sia gasata perchè diventi soffice al momento della frittura). Lavorate per bene la massa per 10 minuti. E’ importante che l’impasto sia morbido, quasi come quello di una pastella. Se le volete ripiene, aggiungete il ripieno prima di farle lievitare (io le ho preparate con il pomodoro).
Lasciatela lievitare finchè non vedrete apparire sulla superficie della massa le bolle (circa 2 ore). Se preferite il lievito madre, ne dovrete usare circa 200 g, lasciando poi l’impasto ottenuto a lievitare 4-5 ore.
A questo punto riempite una padella con un’abbondante quantità d’olio di semi e mettetela a riscaldare sul fuoco. Dopo, mettete una mano nell’impasto strizzatelo nel pugno, facendo fuoriuscire da pollice e indice una pallina che preleverete con l’altra mano e tufferete nell’olio caldo per friggerla. Se non siete pratiche, potete utilizzare l’aiuto di due cucchiai, strappando dalla massa dei piccoli pezzi di pasta. Nell’olio caldo assumeranno la forma di pallottole leggere e soffici: le pettole.

Se non avete voglia di dedicarvi alla cucina in questi strepitosi giorni di festa, vi aspetto nel mio magico agriturismo per farvele degustare con un ottimo vino passito ovviamente Pugliese :-)

Un abbraccio

Chef Mariella

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